About
EUR(H)OPE è un progetto della durata di 24 mesi, realizzato nell’ambito del programma Erasmus+, con l’obiettivo di rafforzare le capacità dei giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni che vivono nelle comunità di confine nella zona del Mediterraneo-Adriatico, attraverso attività di formazione e sensibilizzazione riguardo l’identità europea che fanno uso di tecniche giornalistiche e metodologie di Educazione Non Formale (NFE).
Il progetto, che coinvolge quattro organizzazioni provenienti da Albania, Italia, Marocco e Spagna, intende fornire spunti di riflessione sulla secolare domanda: cosa significa oggi “Europa” per chi è cittadino dell’UE, per chi lo diventerà e per chi migra per vivere nell’UE?
Immaginiamo l’Europa non come uno spazio burocratico, ma come un contenitore di immaginari, di identità, come un modello di democrazia. È ancora così per i giovani dei paesi che fanno parte dell’Europa (Spagna e Italia), per quelli che hanno chiesto di entrarne a far parte (Albania) e per quelli che rappresentano una delle principali rotte migratorie verso l’Europa (Marocco)?
Immaginiamo che, muniti degli strumenti professionali giusti, questi giovani saranno in grado – ora e in futuro – di sviluppare la propria narrazione generazionale per portare nei centri decisionali dell’UE proposte che contribuiranno a rendere l’idea di Europa sempre più solida e innovativa. E crediamo che se questa narrazione proviene da coloro che vengono sempre rappresentati come coloro che attraversano le ‘frontiere’, possa essere ancora più significativa.
Outputs
Attività
Corso di formazione
Dal 9 al 13 dicembre 2025, i partner del progetto terranno un Corso di Formazione a Tirana, Albania. In questo corso, educatori e youth workers delle organizzazioni partner acquisiranno le competenze necessarie per analizzare le narrazioni attuali, sviluppare tecniche di intervista e preparare contenuti sia di auto-narrazione che di giornalismo narrativo, nonché per misurare la visione condivisa sul campo attraverso interviste partecipative e attività di scrittura, il tutto attraverso un approccio di Educazione Non Formale (NFE). Il feedback ricevuto dai partecipanti porterà a una versione aggiornata del Self-Telling Kit, che includerà alcuni prodotti di giornalismo narrativo creati durante la mobilità.
Workshop locali
Saranno organizzati tre workshop locali in ciascun paese partner, durante i quali gli educatori e youth workers del Corso di Formazione in Albania condivideranno ciò che hanno imparato durante la mobilità con 10 giovani locali, in particolare riguardo a: tecniche di intervista, auto-narrazione e studio della memoria.
Scambio giovanile
Uno scambio Giovanile verrà organizzato a Barcellona sul tema "Il diritto di raccontare la propria storia: tecniche e approcci delle narrazioni personali e collettive". Cinque giovani rappresentanti di ciascun paese partner si incontreranno e, sotto la supervisione di un formatore e di un professionista del giornalismo, lavoreranno sulla post-produzione di prodotti di comunicazione che raccontano le loro storie personali di migrazione e identità attraverso formati linguistici a scelta (podcast, web series, mini documentari, ecc.). Questi prodotti saranno resi pubblicamente disponibili dopo lo Scambio Giovanile.
Policy Labs
In ciascun paese partner verranno infine organizzzati due Policy Labs, nei quali i rappresentanti delle autorità pubbliche locali e regionali incontreranno educatori e youth workers, i giovani partecipanti allo scambio giovanali e i responsabili del progetto delle organizzazioni partner, con l'obiettivo di favorire l'integrazione dei risultati del progetto nelle politiche e nelle pratiche pubbliche. Questi Policy Labs offriranno uno spazio in cui i valori, le emozioni, le esperienze e le percezioni dei diversi partecipanti saranno espressi ed esplorati insieme alle evidenze generate dal progetto.
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